
DESCRIZIONE DEL PERCORSO:
Raggiunto l’abitato di Costa si percorre Via Zovenzoni fino alla Platha del Pissol, si svolta in via Vergerio e la si percorre tutta fin che diventa una strada bianca e qui si lascia l’auto.
Si prosegue per questa stradina bianca che costeggia il torrente Ossena e in breve si arriva al Puont de le Cune, uno stretto ponte in pietra, sprovvisto di parapetto, ma con una catena che funge da corrimano.
Si attraversa il torrente che presenta una forra stretta e profonda una decina di metri. Dalla sponda opposta si sale ripidamente per il sentiero che attraversa il bosco con qualche radura, sempre a poca distanza dal torrente, fino a giungere ad un bivio da cui arriva una traccia dal Santuario della Madonna del Monte, 350 m, che è un punto di partenza alternativo per questo stesso itinerario.
Poco avanti si incrocia per due volte la strada asfaltata diretta al Bornass e si sale verso sinistra, sempre tra la vegetazione, che a tratti si dirada e ci lascia ammirare la pianura e le pale erbose della Costa Grande.
A un certo punto, a quota 760 m, si incontra la sorgente che dà il nome al percorso che costituisce una rarità per questa montagne, che sono povere d’acqua a causa del terreno carsico caratterizzato da numerosi inghiottitoi e cavità ipogee.
Si risale fino a quota 880 m circa dopodiché, con un lungo traverso in leggera discesa, si raggiunge il bivio con il sentiero CAI 985, dove termina l’itinerario.
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INFO SENTIERO
PARTENZA:
Costa, piazzetta del Pissol – 220 m
ARRIVO:
Bivio con sentiero 985 a 810 m
LUNGHEZZA: m. 4000
DISLIVELLO: m. 660
DIFFICOLTÀ: E (Escursionistico)
TEMPO DI PERCORRENZA: 2:00
CARTA TABACCO: 012