
In sintesi quest’anno sono stati realizzati i seguenti risultati:
Abbiamo fatto 65 uscite realizzando 1900 ore di lavoro nelle quali sono stati rivisti 19Km di sentieri di competenza della Sezione e 25 Km del Sentiero Italia.
Sono anche stati decespugliati 19 Km di sentiero.
Di seguito descriviamo brevemente i lavori fatti.
SENTIERO ITALIA da ALTAMURA a QUASANO
Sono state tracciate anche con il contributo del gruppo sentieristi del CAI Pordenone le nuove tappe del Sentiero Italia che passano per Matera. Il lavoro si è svolto a settembre di quest’anno e ha visto la partecipazione della neonata sezione del capoluogo lucano, del CAI Gioia del Colle, del CAI Bologna e, appunto, della nostra sezione.
Quattro tappe, per lo più in Puglia, sono andate così a sostituire i due itinerari preesistenti, che lasciavano fuori la città di Matera. I sei volontari partiti dal Friuli si sono dedicati in particolare alla porzione del sentiero che conduce da Altamura a Quasano. La collaborazione tra sezioni del CAI, attive tra Nord e Sud, ha consentito di portare a termine l’impresa nel giro di poche settimane e includere così la famosa “città dei sassi” nel Sentiero Italia.
SENTIERO 919
L’anno scorso 2020 non abbiamo terminato il lavoro di segnatura e conseguente sramatura e abbiamo provveduto a finire quest’anno.
Ora il sentiero è perfettamente segnato e percorribile come CAI comanda.
SENTIERO 984
L’ultima manutenzione è stata fatta nel 2017 e pur in condizioni buone abbiamo deciso di ripassare tutto il sentiero con il solito lavoro di segnatura, sramatura, miglioramento del fondo ove necessario e sfalcio con decespugliatore nei tratti fuori dal bosco.
SENTIERO 984a
L’ultima manutenzione è stata fatta nel 2017 e pur in condizioni buone abbiamo deciso di ripassare tutto il sentiero con il solito lavoro di segnatura, sramatura, miglioramento del fondo ove necessario e sfalcio con decespugliatore nei tratti fuori dal bosco.
SENTIERO 994
L’anno scorso ci mancava da finire la manutenzione del 994 per il tratto iniziale dallo Chalet di Dardago fino alla fontana Tarabin.
Quest’anno abbiamo terminato il lavoro solito di segnatura, sramatura, miglioramento del fondo ove necessario. Quest’ultimo argomento ci è costato diverse uscite per realizzare una serie di scalini su almeno due tratti particolarmente difficili e scivolosi.
In PIANCAVALLO Sentieri Wellness
La Promotur ha “adottato” alcuni percorsi centrati sul Piancavallo. Si tratta di 20 percorsi più o meno facili che necessitano di cura, manutenzione e segnaletica.
Secondo quanto richiesto dalla Promotur abbiamo provveduto a ispezionare e rendere agibili i suddetti 20 percorsi.
Non abbiamo avuto segnalazioni negative da parte della Promotur. Altrimenti saremmo intervenuti prontamente.
Nel PARCO delle DOLOMITI FRIULANE
Nel Parco delle Dolomiti Friulane è compito nostro intervenire con i segni sui 353, 349 e 359.
Sono i sentieri che partono dal Rifugio Pordenone (353, 349) o che arrivano al Bivacco Marchi-Granzotto (349, 359).
Più importate dei tre è il sentiero 353 in quanto viaggia nella Val Montanaia che con il suo Campanile è il simbolo del Parco.
Tutte le piogge che ora hanno sempre più carattere di tempesta tropicale provocano ogni volta frane e smottamenti con relative modifiche di tracciato.
Quindi ogni anno si deve prevedere di ispezionare il sentiero e prendere gli eventuali provvedimenti.
SENTIERO 353
Dopo l’ispezione di primavera abbiamo trovato il sentiero con segni chiari ed evidenti quasi dappertutto. Nel tratto prima di entrare nel greto del torrente c’è stata una frana che ha richiesto il rifacimento di alcuni segni.
Pertanto appena possibile siamo intervenuti. Abbiamo rifatto alcuni segni e abbiamo segnato poco più di 200m dopo il bivio per la forcella Cimoliana.
Non siamo riusciti a fare di più.
Il tracciato vecchio che sale alla forcella Montanaia è andato perso e tutti gli escursionisti salgono come capita. Abbiamo trovato il tracciato corretto, ma lo faremo il prossimo anno.
SENTIERO 349
La situazione è uguale a quella dello scorso anno perché nell’ispezione fatta in primavera abbiamo visto che i segni sono ancora chiari e ben visibili.
Purtroppo a metà della salita l’acqua ha portato via e modificato un tratto molto ampio del guado che siamo costretti a fare.
Alcuni hanno realizzato una serie di ometti per indirizzare correttamente l’escursionista.
Rimanderemo il tutto al 2022
SENTIERO 359
Dall’ispezione fatta il sentiero è inequivocabile ed i segni sono ancora chiari ed evidenti.
