
SENTIERO 994.
Il progetto di lavoro principale del 2016 è stato la realizzazione del sentiero 994. Il progetto è partito dalla necessità di modificare il vecchio tracciato almeno per la parte che si inerpicava su prati dove è praticamente impossibile fare una manutenzione puntuale.
Pertanto siamo partiti alla ricerca di un tracciato diverso che potesse utilizzare le vecchie mulattiere in disuso e semidistrutte dalla realizzazione della Venezia delle Nevi con i suoi sbancamenti. Questa ricerca è stata fatta prima sulla carta e poi a piedi in mezzo al bosco ripercorso più e più volte fino a definire un tracciato che fosse fattibile e facile da mantenere.
Ora il sentiero parte dallo Chalet di Dardago come in passato e arriva direttamente in Piancavallo viaggiando sulla destra orografica dell’Artugna. Dal Piancavallo poi raggiunge prima il Cippo Maso (ricordo del Comandate partigiano Maset) e poi Casera Campo e casera Valle-Friz sempre su mulattiere recuperate.
SENTIERO 349.
Anche nel 2016 abbiamo lavorato nel Parco delle dolomiti Friulane. Il gestore del nostro rifugio Pordenone ci ha chiesto di dare priorità al 349 che dal rifugio sale fino al Bivacco Marchi-Granzotto scavalcando la forcella del Leone.
Siamo partiti dal rifugio e spendendo diversi giorni siamo arrivati fino al bivio con il sentiero dismesso 360 a quota 1800. Ci mancano ancora circa 400 metri di dislivello per arrivare alla forcella.
Abbiamo migliorato la traccia e rifatto praticamente tutti i segni. Per non farci mancare nulla ci sono stati alcuni grossi temporali che hanno generato 3 frane che ci hanno fatto rifare la traccia su un bel pezzo di sentiero già fatto.
Continueremo il prossimo anno.
SENTIERO 918.
Le guide alpine insieme con Michele hanno provveduto a finire di attrezzare tutta l’Alta via dei Rondoi nei tratti più esposti e pericolosi. Detta così sembra banale, ma se teniamo conto che sono stati installati chili e chili di cavi e fittoni portati su a 2000 metri, forse ci si rende conto del grosso lavoro fatto.
Noi, a nostra volta, abbiamo provveduto a ridipingere i segni che erano parecchio sbiaditi. E qui ci siamo divisi i compiti con Aviano che ha fatto i segni sul Cimon dei Furlani e sulla Cima Manera mentre il gruppo di Pordenone ha fatto le altre tre cime. Mancano le tabelle che saranno installate in primavera del 2017.
Ringraziamo la Promotur che ci ha fatto risparmiare la strada e la fatica per arrivare fino alla Baita Arneri, punto di arrivo (o partenza) del Sentiero.
SENTIERO 917 (Costa Grande), Sentiero Costa Longa, Sentiero Val Storta
Il gruppo di Aviano ha provveduto a pulire il vecchio sentiero Costa Grande che ora è stato accatastato come 917. E’ stato decespugliato sia sulla parte bassa che sulla parte alta e sono stati inseriti una serie di paletti dove non c’erano gli alberi. Si deve migliorare la segnatura; si prevede nel 2017.
Il gruppo di Aviano ha anche provveduto alla pulizia dei due sentieri Costa Longa e Val Storta che non sono ancora accatastati come CAI tuttavia per ragioni storiche ed affettive si continua a considerarli importanti per la gente del luogo e quindi si provvede periodicamente alla loro manutenzione. In entrambi i sentieri la parte bassa era ricoperta di vegetazione ed ha richiesto molto lavoro per la pulizia. Era una giungla.
SENTIERO 993.
Sempre il gruppo di Aviano ha provveduto alla pulizia dai rami ed alberi del 993 (Sentiero Gerometta) almeno per la parte che dal Rifugio Arneri va al Capitello con Cristo della Val Sughet. Si è provveduto anche ad allargare il sentiero che in alcuni punti era molto stretto
Lavori vari e SENTIERO 925.
Non si deve dimenticare che in primavera 2016 c’è stata una bufera di vento che ha provocato la caduta di molti alberi sui sentieri.
Questo ha costretto tutti noi ad un surplus di lavoro per pulire e liberare i sentieri dagli alberi stessi.
Questo è avvenuto sia sul sentiero 994 che si stava facendo sia su altri quali il 990, il 985, il 916.
L’autunno 2016 invece è stato clemente dal punto di vista meteorologico, tale per cui abbiamo iniziato a fare la manutenzione del sentiero 925 che dalla Casera Capovilla scende fino al Pian delle More per risalire la Val Grande fino ad arrivare al Rifugio Semenza.
Abbiamo fatto la manutenzione fino all’inizio della Val Grande potando e segnando.
