
Di seguito proponiamo 3 percorsi molto simili per difficoltà e lunghezza. Partono tutti dal parcheggio del Santuario di Madonna del Monte raggiungibile facilmente dalla strada pedemontana all’altezza di Costa.
Questi giri, per molti dei giretti, sono particolarmente adatti a gustare le belle giornate invernali e, a pensarci bene, anche quelle di mezza stagione.
Quasi sempre quindi.
Accontentano tutti, quelli che amano prendersi un po’ di sole per abbronzarsi il viso e, seguendo la descrizione, quelli che no. C’è un altro motivo per salire dal 985.
Arrivati al bivio con il raccordo 917 gli occhi vedono, ad oriente, le nostre belle montagne che dolcemente affondano nella bruma e nel mare d’Istria. Bisogna stare attenti, bisogna ricordarsi di guardare anche il sentiero.
Ottimo e comodo per “fare gamba” pendenza media 23%.
917 – Collegamento con 985 – 985
Dislivello: 530 m
Lunghezza: 5600 m
Tempo di percorrenza: 2:40
SINTESI:
Dal Santuario di Madonna del Monte (m. 354) al bivio per il sentiero Val Storta m. 738 (1:10); bivio collegamento con 985 m. 830 (1:30);sentiero 985 (1:50); Santuario (2:40).
DESCRIZIONE DEL PERCORSO:
Si prende la strada asfaltata che sale alla Bornass. Al primo tornante, sulla destra della strada, parte il sentiero CAI 917 vero e proprio.
Sale immediatamente, e dopo pochi passi nel bosco ci si trova nel prato che ci accompagnerà per quasi tutta la salita. Si costeggia una recinzione e proseguendo con buona pendenza si giunge al bivio per il sentiero CAI 985 ed il sentiero Val D’Aga.
Il collegamento con il sentiero 985 è praticamente in piano e dopo 20 minuti si raggiunge il sentiero 985.
Scendendo lungo il 985 si incontra presto il bivio per il sentiero locale Val D’Aga. Il sentiero prosegue su bosco rado fino ad incontrare la strada asfaltata che sale alla Bornass. Si prosegue a sinistra su questa e dopo pochi metri si prende a destra una forestale che riporta al Santuario.
917 – Collegamento con 985 – Val D’Aga
Dislivello: 600 m
Lunghezza: 6700 m
Tempo di percorrenza: 3:00
SINTESI:
Dal Santuario di Madonna del Monte (m. 354) al bivio per il sentiero Val Storta m. 738 (1:10); bivio collegamento con 985 m. 830 (1:30);sentiero 985 (1:50); bivio sentiero Val D’Aga ( 1:55); Santuario (3:00).
DESCRIZIONE DEL PERCORSO:
Si prende la strada asfaltata che sale alla Bornass. Al primo tornante, sulla destra della strada, parte il sentiero CAI 917 vero e proprio.
Sale immediatamente, e dopo pochi passi nel bosco ci si trova nel prato che ci accompagnerà per quasi tutta la salita. Si costeggia una recinzione e proseguendo con buona pendenza si giunge al bivio per il sentiero CAI 985 ed il sentiero Val D’Aga.
Il collegamento con il sentiero 985 è praticamente in piano e dopo 20 minuti si raggiunge il sentiero 985.
Scendendo lungo il 985 si incontra presto il bivio per il sentiero locale Val D’Aga. Si prende questo sentiero che è un sentiero locale pulito e segnato come fosse CAI.
Si incontra subito la sorgente che dà il nome al sentiero. Costituisce una rarità per questa montagne, che sono povere d’acqua a causa del terreno carsico caratterizzato da numerosi inghiottitoi e cavità ipogee.
Nei periodi di grandi piogge c’è molta acqua che può creare qualche difficoltà nell’attraversamento.
Il sentiero prosegue sempre sulla destra orografica della forra. Incrocia per due volte la strada asfaltata diretta alla Bornass e si scende verso destra, sempre tra la vegetazione, che a tratti si dirada e ci lascia ammirare la pianura e le pale erbose della Costa Grande.
In prossimità del Santuario scende fino al greto che si attraversa su un ponticello risalendo sui prati che danno sul Santuario.
985 – Val D’Aga
Dislivello: 560 m
Lunghezza: 6000 m
Tempo di percorrenza: 2:50
SINTESI:
Dal Santuario di Madonna del Monte, m. 340, alla rotabile rifugio Bornass m. 411 (0:15); bivio sentiero Val D’Aga (1:30); Santuario (2:50).
DESCRIZIONE DEL PERCORSO:
Una tabella indica il sentiero CAI 985 che si inoltra in un boschetto e che esce sulla strada asfaltata che sale alla Bornass.
Si prosegue a sinistra, per pochi metri, lungo l’asfalto fino a trovare sulla destra l’indicazione del nostro sentiero. Si continua per rado bosco, ed a poco più di metà salita, si incrocia a sinistra il Val d’Aga.
Si prende questo sentiero che è un sentiero locale pulito e segnato come fosse CAI.
Si incontra subito la sorgente che dà il nome al sentiero. Costituisce una rarità per questa montagne, che sono povere d’acqua a causa del terreno carsico caratterizzato da numerosi inghiottitoi e cavità ipogee.
Nei periodi di grandi piogge c’è molta acqua che può creare qualche difficoltà nel attraversamento.
Il sentiero prosegue sempre sulla destra orografica della forra. Incrocia per due volte la strada asfaltata diretta al Bornass e si scende verso destra, sempre tra la vegetazione, che a tratti si dirada e ci lascia ammirare la pianura e le pale erbose della Costa Grande.
In prossimità del Santuario scende fino al greto che si attraversa su un ponticello risalendo sui prati che danno sul Santuario.