Giovedì 14 novembre 2019
SPELEOFILM: “PALAWAN IL FIUME MISTERIOSO”
“LA MAGARA IL COLLETTORE SEGRETO DEGLI ALBURNI“
Proiezione dei due film vincitori del Premio Hells Bells, organizzato da Monte Analogo e dedicato a documentari, reportage e fiction girati nel complesso e poco conosciuto mondo ipogeo.
“Palawan – Il fiume misterioso” una produzione Arte France, One Planet di Alexis Barbier – Bouvet, premiato con la Campana d’Oro è un documentario di grande spessore professionale, sia per quanto riguarda le riprese che per la grande valenza scientifico-divulgativa. Premiato con la Campana d’Argento il video “La Magára, il collettore segreto degli Alburni” regia di Pino Antonini e Vito Buongiorno del Gruppo Speleologico Marchigiano. Un lavoro che riesce a trasmettere in pochi minuti l’intuizione esplorativa di un gruppo di speleologi, che con la loro determinazione e fatica sono riusciti a raggiungere l’obiettivo sperato ed esprimere la soddisfazione finale nel raggiungerlo.
Giovedì 21 novembre 2019
“SIMONE SALVAGNIN – SEARCHING A NEW WAY”
Giovedì 21 novembre, protagonista della serata Simone Salvagnin, che con il suo “Searching a new way” racconterà al pubblico di come la passione per la montagna, per i viaggi e gli incontri nel mondo lo abbiano aiutato a riconquistare sé stesso dopo l’avvento di una malattia degenerativa che lo ha portato alla quasi totale cecità. Lo vedremo protagonista in Asia, con la spedizione VERSODOVENONSO 2010, il viaggio in tandem dall’Italia all’Uzbekistan in completa autonomia e in Sud America, con BICI & RADICI, attraversata in tandem dall’Atlantico al Pacifico riscoprendo le radici italiane dei nostri emigranti. Simone è atleta della nazionale italiana di arrampicata sportiva Paraclimbing e portavoce della carta dei diritti dei disabili ONU. Alcune sue parole: “La fatica ti costringe a liberare la mente. È per me fondamentale quindi avere una continua attività fisica per non lasciar assopire gli altri sensi. Sotto sforzo i miei pensieri mi appaiono più limpidi e riesco a concentrarmi molto meglio, è una sorta di meditazione che mi aiuta a prendere coscienza di me stesso nello spazio fino a riuscire a dimenticare completamente il mio limite.”
Giovedì 28 novembre 2019
TAMARA LUNGER “FACING THE LIMIT”
MIRA “STORIA DI UNA RAGAZZA NEPALESE”
Giovedì 28 novembre vedremo due docu-film che attraverso il racconto del vissuto di due giovani donne e del loro rapporto con la montagna e lo sport, offriranno al pubblico un momento di riflessione sulla contrapposizione della condizione femminile nel mondo occidentale e in quello orientale. Tamara Lunger, “Facing the limit”, di Nora Ganthaler e Markus Frings (2017), narra la storia della giovane alpinista italiana che nel 2014 raggiunse la vetta del K2 come seconda donna italiana. “Mira” (guarda il trailer), di Lloyd Belcher (2016) è la storia di una ragazza cresciuta in un piccolo villaggio sulle montagne nepalesi, che ha coltivato fin da bambina il sogno di riuscire ad emanciparsi attraverso lo sport, superando gli ostacoli che, al pari di tutte le altre ragazze in Nepal, deve quotidianamente affrontare. Non le resterà altra strada che fuggire da casa e confrontarsi direttamente con i suoi sogni.