
Art. 1 – La Commissione Escursionismo ed i suoi organi
1. Il Consiglio Direttivo della Sezione (d’ora innanzi solo CDS), ai sensi dell’art. 28 dello statuto sezionale si avvale di una commissione tecnica con funzione consultiva, che incarica della programmazione e dello svolgimento di tutte le attività escursionistiche ivi comprese (in mancanza di una scuola sezionale di escursionismo) le attività didattiche e formative.
2. La Commissione Escursionismo (d’ora innanzi solo Commissione) ha funzione deliberativa soltanto nell’individuazione dei programmi di attività e dei componenti dei suoi organi interni; tali delibere sono valide solo in seguito all’approvazione del CDS.
3. La Commissione è composta dal corpo Accompagnatori (in senso lato) in attività, ovvero sia:
a. i Direttori di Escursione (d’ora innanzi solo DdE);
b. gli Accompagnatori di Escursionismo (in senso stretto) appartenenti alla sezione di Pordenone, tra i quali gli Accompagnatori Sezionali di Escursionismo ASE, gli Accompagnatori di Escursionismo AE (Titolati 1° livello), gli Accompagnatori Nazionali di Escursionismo ANE (Titolati di 2° livello);
c. i Titolati di Escursionismo appartenenti ad altre sezioni, previa accettazione da parte dell’Assemblea Plenaria su proposta del Coordinatore, ovvero del CDS;
d. i Qualificati e Titolati di differenti Organi Tecnici appartenenti alla sezione di Pordenone, purché si occupino stabilmente di escursionismo e previa accettazione da parte dell’Assemblea Plenaria su proposta del Coordinatore, ovvero del CDS;
4. La Commissione si riunisce in Assemblea Plenaria almeno una volta l’anno per l’approvazione dei programmi e quando necessario per individuare/rinnovare i propri organi e ammettere nuovi componenti; la convocazione (ad opera del Coordinatore, ovvero di un quarto dell’organico) deve pervenire almeno 15 gg prima della data dell’assise; l’Assemblea, presieduta dal Coordinatore, o dal Vice Coordinatore ovvero, in loro mancanza, dal socio con anzianità di iscrizione maggiore, è validamente costituita con la presenza della metà dei suoi membri e delibera a maggioranza semplice. All’Assemblea Plenaria è invitato il Presidente di sezione senza diritto di voto. In casi particolari lo svolgimento dell’Assemblea può svolgersi in teleconferenza.
5. La Commissione riunita in Assemblea Plenaria individua al suo interno un Coordinatore (Titolato di Escursionismo) e un Direttivo, che devono essere successivamente nominati dal CDS.
6. Il Direttivo è composto dal Coordinatore e da 6 ulteriori membri; durante la sua prima riunione individua al suo interno il Vice-Coordinatore (Titolato di Escursionismo), il Segretario e il Magazziniere; tali figure non necessitano della nomina da parte del CDS.
7. Coordinatore e Direttivo durano in carica 3 anni, e possono essere confermati per ulteriori mandati.
8. Il Direttivo si riunisce almeno 3 volte l’anno, la convocazione con l’odg dovrà pervenire ai membri con almeno 8 gg di anticipo. Per essere valide alle riunioni del Direttivo devono essere presenti almeno la metà dei componenti e il Coordinatore o il Vice Coordinatore.
9. Decisioni di particolare urgenza possono essere assunte dal Coordinatore, preferibilmente dopo formale consultazione telefonica o telematica con i membri, ma devono essere sottoposte a ratifica del Direttivo nella prima riunione utile.
10. Sono compiti del Direttivo:
a. Compilare e sottoporre all’approvazione dell’Assemblea Pleanaria, e del CDS entro il 30 novembre, il calendario delle attività escursionistiche della sezione relativo all’anno successivo (comprensivo del relativo bilancio preventivo).
b. Tenere aggiornato l’elenco di tutti gli Accompagnatori (in senso stretto) della sezione in attività, ivi compreso l’albo dei Direttori di Escursione.
c. Facilitare il compito degli Accompagnatori (in senso lato) fornendo loro delle linee guida utili per lo svolgimento di tutte le attività escursionistiche della sezione.
d. Preparare e/o aggiornare un Vademecum per il socio da poter consegnare in formato cartaceo o diffuso tramite web ed utile per i soci iscritti da poco tempo o che iniziano a svolgere attività escursionistiche.
e. Nel caso non sia attiva la Scuola Sezionale di Escursionismo, organizzare corsi di escursionismo e attività didattiche sia per i soci che per l’aggiornamento dei DdE.
f. Promuovere altre tipologie di attività, anche culturali, rivolte ai soci, quali corsi, lezioni o conferenze su singole materie attinenti all’escursionismo.
g. Comunicare di concerto con L’OTTO Escursionismo e/o la Scuola Regionale di Escursionismo a tutti i DdE le date e le modalità di partecipazione e iscrizione ai corsi per ASE.
h. Controllare la contabilità delle attività escursionistiche facendole confluire nel rendiconto annuale di attività. Tale documento contabile deve essere consegnato al CDS entro il mese di febbraio dell’anno successivo alle attività cui fa riferimento.
Art. 2 – Gli Accompagnatori
1. La Commissione si avvale dell’operato di soci volontari, particolarmente motivati e preparati, ed in regola con il pagamento della quota di iscrizione sociale, ovvero gli Accompagnatori (in senso lato) così come individuati dall’art. 1 (III Comma). La formazione, gli aggiornamenti e le attività degli Accompagnatori (in senso stretto), sono normate dal regolamento Nazionale di Escursionismo e curati dalle Scuole Regionali e Centrali di Escursionismo o in loro assenza dagli OTTO Escursionismo.
2. Ogni socio maggiorenne con almeno 24 mesi continuativi di iscrizione al CAI potrà essere nominato DdE da parte del Presidente di Sezione su proposta del Coordinatore dopo aver svolto con profitto un iter formativo e un tirocinio (affiancamento da un AE durante attività sociali) della durata minima di 12 mesi. La richiesta di partecipare a tale iter (definito nel dettaglio dal Direttivo) dovrà essere sottoposta per iscritto al Coordinatore il quale potrà accettare formalmente tali domande e nominare il socio Aspirante Direttore di Escursione (d’ora innanzi solo ADdE) che dovrà comparire come tale nelle locandine e nei programmi escursionistici della sezione fermo restando che egli per il presente regolamento non ha alcuna responsabilità e partecipa solo a fine formativo.
3. Durante il primo anno di attività dopo la nomina il DdE sarà affiancato ad un accompagnatore (in senso stretto) con almeno due anni di attività.
4. Per mantenere l’incarico il DdE dovrà obbligatoriamente partecipare ad un aggiornamento che il Direttivo (avvalendosi anche delle strutture tecniche Sezionali ove presenti) organizzerà con cadenza triennale, partecipare e/o condurre un numero minimo di 3 escursioni di un giorno per anno, eventuali deroghe dovranno essere autorizzate dalla Direttivo.
5. Gli Accompagnatori (in senso lato) possono escludere i soci che a loro insindacabile giudizio non siano in grado di poter effettuare per preparazione tecnica o fisica talune escursioni, o che non siano in possesso dell’equipaggiamento necessario.
6. Gli Accompagnatori (in senso lato) possono apportare modifiche al programma dell’escursione per motivi di forza maggiore o di sicurezza. Qualora queste condizioni si verifichino nelle giornate precedenti alle escursioni tali variazioni dovranno essere comunicate tempestivamente al Coordinatore e al Presidente sezionale.
7. Ciascun Accompagnatore (in senso lato) ha l’onere di assolvere i seguenti compiti:
a. Consegnare al direttivo entro il 30 settembre le proposte per le escursioni sociali dell’anno successivo con le modalità stabilite dal direttivo con apposito modulo.
b. Preparare ed inviare al Coordinatore con almeno 10 gg di anticipo dalla data di apertura delle iscrizioni le locandine delle escursioni sociali da affiggere in bacheca e da diffondere sul sito web e sui canali mediatici della sezione contenenti informazioni dettagliate sull’escursione, sui luoghi ed orari dell’appuntamento, sulle modalità di prenotazione e sui relativi costi.
c. Essere presenti, anche tramite proprio delegato in sede nelle date e negli orari indicati sulla locandina, per raccogliere le iscrizioni, avendo cura di verificare che tutti gli iscritti siano in regola con il pagamento della quota sociale per l’anno in corso e soddisfino i requisiti richiesti.
d. Comunicare via posta elettronica al Presidente Sezionale o a un suo delegato la data di effettuazione del sopraluogo che dovrà condurre, ai fini della copertura assicurativa.
e. Impegnarsi qualora siano impossibilitati a condurre una escursione in programma a cercare un accompagnatore che possa sostituirli.
f. Contabilizzare le escursioni sociali con le modalità previste dal direttivo entro 15 gg dalla data di effettuazione (con eccezioni dovute alla chiusura estiva o natalizia della sezione).
g. Segnalare al direttivo eventuali anomalie accorse durante l’escursione.
Art. 3 – Difficoltà Escursionistiche
1. Le escursioni proposte devono rientrare nelle difficoltà escursionistiche classificate dal CAI centrale come T, E, EE, EEA (F-PD-D-TD-ED), EAI (F-PD-D); itinerari di difficoltà maggiori (A) potranno essere organizzati unicamente con il coinvolgimento di titolati delle relative discipline.
2. Le escursioni proposte dagli Accompagnatori sono valutate singolarmente dal Direttivo e successivamente approvate dal CDS e autorizzate dal Presidente della Sezione in base alle capacità e all’esperienza dei singoli Accompagnatori. Le escursioni EEA ed EAI possono essere guidate solo da AE in possesso della relativa abilitazione o da DdE autorizzati dal Direttivo (ivi compresi i Titolati di altre discipline con equipollenti abilitazioni).
3. Non sono ammesse proposte di escursioni che si configurino come riproposizione di pacchetti preparati da terzi (Agenzie di viaggio, agenzie turistiche e di organizzazione di trekking), salvo eccezioni autorizzate dal Consiglio.
Art. 4 – Escursioni Sociali
1. Alle escursioni sociali possono partecipare solamente soci del CAI in regola con il pagamento della quota sociale per l’anno sociale in corso.
2. È consentita la partecipazione a scopo promozionale di non soci previo accordo con i responsabili dell’attività escursionistica e il pagamento della quota assicurativa giornaliera e secondo le modalità stabilite dal CDS e limitatamente ad escursioni di un solo giorno classificate di difficoltà T, E ed EAI (F).
3. Le escursioni sono precluse alla partecipazione dei minori.
Fanno eccezione al precedente divieto:
a. la partecipazione dei soci giovani ultra quattordicenni accompagnati dai genitori (ovvero da altro adulto dagli stessi incaricato) alle escursioni classificate come T ed E con il consenso dell’accompagnatore (in senso lato).
b. Ogni altra deroga stabilita dal Presidente di Sezione su proposta del Coordinatore.
4. Alle escursioni è fatto divieto di portare animali.
5. L’iscrizione alle escursioni in programma avviene con le modalità e i limiti fissati nella locandina affissa in sede e presente nei canali informatici della sezione. È possibile accettare prenotazioni telefoniche (o per via telematica quando previsto) a meno che non sia diversamente scritto sul programma o che l’iscrizione non richieda il versamento di una caparra.
6. Alcune escursioni sociali potranno avere un numero limitato di posti in funzione di mezzi di trasporto, disponibilità dell’alloggio (in escursioni di più giorni), difficoltà, numero di Accompagnatori, o disposizioni di carattere pubblico come nel caso dell’emergenza da covid-19.
Il costo delle escursioni, ove non diversamente specificato, è il seguente:
a. escursioni con auto private e mezzi pubblici: Soci partecipanti € 2,00 (i costi autostradali e di carburante per le auto vengono divisi tra i trasportati, esclusi i conducenti delle auto);
b. il non socio, oltre al costo dell’uscita, dovrà pagare la quota stabilita dalla sede centrale per attivare l’assicurazione contro gli infortuni e quella per il Soccorso Alpino (entro il venerdì antecedente alla uscita);
c. le escursioni di due o più giorni hanno costi variabili, specificati di volta in volta sulla locandina.
Art. 5 – Obblighi del Socio
Il socio è tenuto a seguire le seguenti regole:
1. Informarsi preventivamente sul programma ed eventuali variazioni intervenute (in Sezione o sul sito www.caipordenone.it) e iscriversi entro i termini stabiliti, consapevole però che in caso di necessità gli Accompagnatori (in senso lato) possono cambiare programma a loro insindacabile giudizio.
2. Presentarsi puntualmente all’appuntamento di partenza e a tutti gli altri appuntamenti fissati dagli Accompagnatori.
3. Essere in buona salute e possedere la preparazione fisica e tecnica necessaria all’escursione.
4. Durante lo svolgimento delle escursioni sociali il socio è subordinato alle decisioni degli Accompagnatori e dovrà attenersi scrupolosamente alle disposizioni da loro impartite, soprattutto in caso di imprevisti o emergenza.
5. Curare il proprio equipaggiamento. Qualora ne abbia la necessità consultare gli Accompagnatori.
6. Seguire il passo dell’Accompagnatore in testa al gruppo, senza mai precederlo e senza attardarsi inutilmente.
7. Cercare di non distanziarsi da chi lo precede. Ma se ciò avvenisse e ci si trovasse incerti sul percorso da seguire, fermarsi e aspettare l’accompagnatore in coda al gruppo.
8. Non lasciare tracce del proprio passaggio sulla montagna: non abbandonare rifiuti di nessun genere, rispettare piante, animali e in generale l’ambiente che si attraversa.
9. Improntare sempre il proprio comportamento allo spirito di collaborazione, solidarietà e mutuo soccorso anche con gli altri partecipanti.
L’inosservanza dei suddetti obblighi potrà comportare per il socio l’esclusione dalle attività sociali con decisione del CDS su segnalazione del Coordinatore.
Art. 6 – Dotazione di materiale tecnico
1. La Commissione si doterà, compatibilmente con le risorse della Sezione, di tutto il materiale tecnico e didattico necessario per lo svolgimento delle proprie attività. Il materiale sarà conforme alle norme vigenti e mantenuto in ottimo stato.
2. Il Magazziniere, è responsabile della custodia e cura del materiale didattico e delle attrezzature.
3. Per la costituzione di tale dotazione la commissione può ricorrere, a livello di consulenza, alle Scuole degli Organi Tecnici di riferimento ed alla Struttura Operativa “Centro Studi Materiali e Tecniche”.
Art. 7 – Mezzi finanziari
1. Per il conseguimento dei propri scopi la Commissione disporrà dei contributi eventualmente erogati dalla Sezione. Eventuali forme di contributo e/o sponsorizzazione da parte di Terzi per pubblicazioni e per reperimento di materiali devono essere autorizzate e approvate dal CDS.
Art. 8 – Rimborsi spese
1. Tutti i componenti della Commissione prestano la loro opera senza alcuna retribuzione; hanno diritto al rimborso delle spese sostenute e preventivamente autorizzate, nella misura stabilita dal CDS.
2. Tutti gli Accompagnatori (in senso lato) hanno diritto al rimborso delle spese di viaggio (da chiedere su apposito modulo) per i sopralluoghi che effettuano per visionare il percorso dell’escursione; per i sopralluoghi relativi alle escursioni di più giorni occorre verificare anticipatamente con il Coordinatore le modalità e le eccezioni alla regola contenuta al punto precedente.
Art. 9 – Modifiche al presente regolamento
1. Ogni modifica al presente regolamento potrà essere proposta dall’Assemblea e deliberata dal CDS.
Per quanto non riportato nel seguente regolamento saranno valide le norme dello Statuto e del Regolamento della Sezione di Pordenone ed i Regolamenti Generali del Club Alpino Italiano.
N.B. – Abbreviazioni usate nel testo a seguire:
CDS : Consiglio Direttivo Sezionale
DdE : Direttore di Escursione
ADdE : Aspirante Direttore di Escursione
OTTO : Organi Tecnici Territoriali Operativi
Approvato dal CDS nella seduta del 9 febbraio 2022