16 Ottobre 2022
Monte Sabotino 609 m
Carso Isontino – Slovenia
In collaborazione con la Sezione Cai di Belluno
Testo gita
A pochi chilometri a nord di Gorizia si trova il Parco della Pace del Monte Sabotino (Sabotin Park Miru), un museo all’aperto transfrontaliero tra Italia a Slovenia. L’itinerario conduce alla scoperta della seconda linea difensiva austro-ungarica, conquistata dalla Seconda Armata italiana il 6 agosto 1916, durante la sesta battaglia dell’Isonzo. Con i suoi 609 m il Sabotino domina la parte della pianura isontina del Collio. Dalla vetta si può ben intuire l’importanza strategica di questo monte, dominante la valle dell’Isonzo, il Collio e la città di Gorizia.
ORARI E TEMPI:
partenza dal parcheggio della Piscina Comunale in viale Treviso alle ore 7.30 precise
DISLIVELLI:
500 m
DIFFICOLTÀ:
“T” ed “E”
EQUIPAGGIAMENTO:
Normale da escursionismo, calzature con suola in Vibram, consigliati i bastoncini e pila frontale o torcia per visitare le gallerie di guerra; carta di identità valida per l’espatrio
MEZZI DI TRASPORTO:
Mezzi Propri
ACCOMPAGNATORI SEZIONALI:
A.N.A.G. Alleris Pizzut, A.S.E. Andrea Bottecchia
ATTENZIONE: si consiglia di usare il modulo di iscrizione on-line. Chi fosse sprovvisto dei mezzi informatici può recarsi in segreteria nei giorni e negli orari stabiliti. I non soci devono obbligatoriamente iscriversi in segreteria per poter attivare l’assicurazione contro gli infortuni e quella per il Soccorso Alpino.
Iscrizioni tramite MODULO ISCRIZIONE ON-LINE solo per i SOCI!!!
(Qualora la gita preveda il versamento di una caparra, la preiscrizione deve essere confermata con il versamento della stessa, da effettuarsi presso la sede sociale entro il giorno successivo. Il mancato versamento della quota comporta la perdita del posto così riservato). “Le iscrizioni via mail sono consentite solo a chi è già socio del sodalizio. I non soci devono obbligatoriamente iscriversi alle escursioni presentandosi in segreteria, e previa attivazione dell’assicurazione, obbligatoria per i non soci, contro gli infortuni e per il Soccorso Alpino”.