5.6 C
Pordenone
giovedì 30 Novembre 2023

dal 21 al 24 Agosto 2021

Trekking nella culla dell’alpinismo Lecchese:
le Grigne

Prealpi Lombarde – Valsassina – Alto Lario

Testo gita

Il massiccio delle Grigne, che si eleva alla quota di 2.409 m di altitudine nel cuore delle Prealpi lombarde, è di grande interesse paesaggistico, per la morfologia aspra e variata, di aspetto dolomitico, e gli scorci sul sottostante lago di Como. Presenta un eccezionale patrimonio floristico, ricco di varietà ed endemismi. Notevoli gli endemismi anche tra la fauna invertebrata (Molluschi, Coleotteri, Carabidi). Importante la funzione turistico-sportiva del Parco, che, essendo vicino a grandi centri abitati, è meta assai frequentata per le escursioni. Le aveva già annotate Leonardo da Vinci nel Codice Atlantico: “I maggior sassi schoperti chessi truovno in questi paesi…” che in un altro appunto sulla Grigna, assicurò di avervi visto “cose fantastiche”. Leonardo visitò questi luoghi su incarico dei duchi di Milano, non soltanto per osservare cose meravigliose, ma anche per trovare minerali ferrosi dei quali il Ducato era alla ricerca.
Il gruppo delle Grigne ha due vette principali: la Grigna Settentrionale 2.410 m comunemente chiamata Grignone, e la Grigna Meridionale 2.177 m detta Grignetta.
Quando si parla semplicemente di Grigna, però, specie tra gli alpinisti, s’intende la Grigna Meridionale, dov’è nato l’alpinismo lombardo. Ancor oggi le sue guglie sono scuola per i principianti e palestra di allenamento per gli scalatori esperti. La Grigna Settentrionale o “Grignone”, se non è la più famosa montagna della Lombardia è certamente la più frequenta. Dalla cima si domina la pianura, la Grignetta, il lago, la Valsassina e tutta la cerchia delle Alpi fino agli Appennini. Il rifugio Brioschi, piazzato poco sotto la vetta, è un ottimo punto di appoggio, custodito e ‘riscaldato’ anche nei mesi invernali. L’itinerario di salita è soleggiato e sempre indicato da una pista battuta, il notevole dislivello e l’aria da alta montagna della cresta terminale lo rende ideale e sempre accessibile per un buon allenamento, la costante presenza di numerose comitive consente di affrontarlo in sicurezza anche da soli.

ORARI E TEMPI:
ritrovo al parcheggio della Piscina Comunale in viale Treviso alle ore 7.15 e verifica delle dotazioni dei Dispositivi di Protezione Individuali obbligatori per l’escursione, compilazione e consegna del modulo di Autocertificazione obbligatorio per partecipare all’escursione. Partenza ore 7.30 precise.

DISLIVELLI:
2.250 m ca. in salita e in discesa in totale per tutto il trekking (i dislivelli potranno variare in base agli itinerari che verranno scelti giornalmente)

DIFFICOLTÀ:
“EE”/”EEA”

EQUIPAGGIAMENTO:
scarponi, bastoncini, kit da ferrata omologato, imbrago, caschetto, sacco lenzuolo, ciabatte e set di pulizia personale e tessera Cai per i rifugi

MEZZI DI TRASPORTO:
Mezzi Propri

ACCOMPAGNATORI SEZIONALI:
A.N.A.G. Alleris Pizzut, A.E. Franco Protani, A.E. Paola Guerri

ATTENZIONE: le iscrizioni verranno accettate solamente presso la segreteria e singolarmente per persona, previo il versamento della caparra come indicato sul programma fino al raggiungimento del numero massimo di iscritti stabilito nel programma (verrà data la precedenza ai soci della sezione). Dal 9 agosto la Segreteria chiude e sarà attivo il link per le iscrizioni on-line.
Iscrizioni tramite MODULO ISCRIZIONE ON-LINE solo per i SOCI!!!
(Qualora la gita preveda il versamento di una caparra, la preiscrizione deve essere confermata con il versamento della stessa, da effettuarsi presso la sede sociale entro il giorno successivo. Il mancato versamento della quota comporta la perdita del posto così riservato). “Le iscrizioni via mail sono consentite solo a chi è già socio del sodalizio. I non soci devono obbligatoriamente iscriversi alle escursioni presentandosi in segreteria, e previa attivazione dell’assicurazione, obbligatoria per i non soci, contro gli infortuni e per il Soccorso Alpino”.

Iscrizioni
CHIUSE