8 Settembre 2019
Le postazioni di guerra della Tofana di Rozes
Dolomiti Ampezzane
Testo gita
I due Gruppi delle Tofane e del Lagazuoi sono gruppi paralleli separati dalla Valle di Travenanzes. Fin dalle prime ostilità belliche il Gruppo delle Tofane fu saldamente occupato dalle truppe Austriache, costituendo per i comandi dell’esercito italiano obiettivo di conquista e possesso per poter avanzare nell’assoggettamento della Val Badia. Le Tofane facevano parte del fronte unito al vicino, seppur separato, Sass de Stria. Il fronte della linea italiana saliva dalla località Botestagno in direzione del Gruppo delle Tofane, formato dalla Tofana di Rozes o Tofana Prima, Tofana di Mezzo o Tofana Seconda e Tofana di Dentro o Tofana Terza, lungo il versante Occidentale per raggiungere la Val Travenanzes. Da qui proseguiva per superare ad Ovest la Forcella di Fontana Negra, continuava verso le falde meridionali del Lagazuoi, per proseguire fino al Passo Falzarego.
Occupato il roccione del Castelletto, sulla parete Ovest della Tofana di Rozes, gli Austriaci scavarono gallerie e caverne, fortificarono la cima trasformandola in postazione arroccata, dalla quale potevano osservare e colpire agevolmente e indisturbati gli obbligati sottostanti transiti italiani di uomini e mezzi sulla Strada delle Dolomiti che sale da Cortina d’Ampezzo-Pocol-Passo Falzarego-Arabba-Marmolada.
Il Comando militare italiano organizzò numerosi tentativi di far sloggiare dalla vetta del Castelletto l’intrigante postazione austro ungarica, con tentativi diretti di scalarla e bersagliandola dalla più alta postazione della Tofana di Rozes, dove gli alpini avevano allestito alcune basi. Non ottenendo risultato, successivamente venne programmato lo scavo di una galleria sotto la postazione allestita dagli Austriaci con lo scopo di porre una mina per demolirla. La mina brillò l’11 luglio 1916, devastando la cima e la Forcella del Castelletto, ma non ottenne il risultato sperato.
Fonte: Percorsi di guerra sul fronte delle Dolomiti. Camminamenti, trincee, postazioni, vie ferrate: 1 – Franz Dallago (Autore), Renato Zanolli (Autore).
ORARI E TEMPI:
Partenza dal parcheggio della Piscina Comunale in Viale Treviso alle ore 6.30 precise
DISLIVELLI: 1200 m
DIFFICOLTÀ: “EE”
EQUIPAGGIAMENTO:
Normale da escursionismo, consigliati i bastoncini
MEZZI DI TRASPORTO: Mezzi Propri
ACCOMPAGNATORI SEZIONALI:
A.E. Stefano Fabris, A.E. Alberto Gazzin, Federica Stella
Per pre-iscrizioni e informazioni: iscrizioni@cai.pordenone.it
(Qualora la gita preveda il versamento di una caparra, la preiscrizione deve essere confermata con il versamento della stessa, da effettuarsi presso la sede sociale entro il giorno successivo. Il mancato versamento della quota comporta la perdita del posto così riservato)
“Le iscrizioni via mail sono consentite solo a chi è già socio del sodalizio. I non soci devono obbligatoriamente iscriversi alle escursioni presentandosi in segreteria, e previa attivazione dell’assicurazione, obbligatoria per i non soci, contro gli infortuni e per il Soccorso Alpino”.