7 Ottobre 2018
Creta della Chianevate 2.769 m
Alpi Carniche

Testo gita
La Creta della Chianevate (Kellerspitzen) 2.769 m, seconda cima più elevata delle Alpi Carniche assieme alla Creta di Collina (Kollinkofel) 2.689 m e la Creta di Collinetta (Cellon) 2.238 m, formano quell’imponente e complesso crestone ben visibile da valle, situato tra il Passo Cacciatori 2.524 m e il Passo Monte Croce Carnico 1.360 m. Sul versante meridionale il crestone della Creta di Collina scende ripido verso il Vallone Monumenz, mentre l’imponente parete della Chianevate guarda verso il vallone omonimo con le sue innumerevoli gole e imponenti pilastri, unico esempio nelle carniche. A settentrione invece si affaccia sulla Valentinertal e presenta un’ampia conca ghiaiosa racchiusa tra le sue pareti nord e quelle della Creta di Collina, che racchiudono l’unico ghiacciaio delle Carniche, l’Eiskar, ormai quasi in totale ritiro. La salita per la via normale è di grande interesse storico per la presenza delle numerose postazioni di guerra italiane: infatti l’intero fronte di questo settore che si allunga tra i due passi è stato teatro di sanguinosi scontri durante la Grande Guerra.
ORARI E TEMPI:
Partenza dal parcheggio provvisorio dell’Ospedale in Vial Rotto, 28 (entrata dalla SS 13) alle ore 6.00 precise
DISLIVELLI:
1500 m
DIFFICOLTÀ:
“EEA”
EQUIPAGGIAMENTO:
Scarponi (o pedule) e abbigliamento personale consono alla stagione ed all’ambiente, imbrago, caschetto e kit da ferrata completo omologato
MEZZI DI TRASPORTO: Mezzi Propri
ACCOMPAGNATORI SEZIONALI:
Zerbinatti Carlo, Zerbinatti Marco
Per preiscrizioni e informazioni: iscrizioni@cai.pordenone.it
(Qualora la gita preveda il versamento di una caparra, la preiscrizione deve essere confermata con il versamento della stessa, da effettuarsi presso la sede sociale entro il giorno successivo. Il mancato versamento della quota comporta la perdita del posto così riservato)
“Le iscrizioni via mail sono consentite solo a chi è già socio del sodalizio. I non soci devono obbligatoriamente iscriversi alle escursioni presentandosi in segreteria, e previa attivazione dell’assicurazione, obbligatoria per i non soci, contro gli infortuni e per il Soccorso Alpino”.